Portogallo: ok al piano aiuti da 78 miliardi

Pubblicato il 16 Maggio 2011 - 19:05 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – L’Eurogruppo ha dato il via libera al piano di aiuti da 78 miliardi di euro al Portogallo. Il via libera al piano è stato dato ”all’unanimità” dai ministri dell’Eurozona, i quali – come si legge in una nota di Eurogruppo ed Ecofin – hanno deciso di garantire la ”salvaguardia della stabilita’ finanziaria della zona euro e della Ue nel suo complesso”.

I 78 miliardi di prestiti del piano triennale saranno ripartiti in parti uguali, da 26 miliardi di euro ciascuna, tra il meccanismo di stabilita’ finanziaria permanente della Ue (Efsm), il fondo salva-stati dell’Eurozona (Efsf) e dal Fondo monetario internazionale (Fmi). Nel comunicato non si specifica quale sara’ il tasso di interesse applicato, ne’ quando sara’ erogata la prima tranche. A fronte degli aiuti il Portogallo si e’ impegnato su un programma di austerity che e’ stato negoziato nelle scorse settimane con la Commissione Ue, la Bce e lo Fmi.

Piano che prevede in particolare un aggiustamento di bilancio ”ambizioso ma credibile” per riportare il deficit sotto il 3% entro il 2013 con tre condizioni: 1) rafforzamento del processo di bilancio attraverso un piu’ stretto monitoraggio sul sistema di partnership pubblico-privato e sulle imprese statali; 2) riforme del sistema sanitario nazionale e della pubblica amministrazione; 3) un ambizioso programma di privatizzazioni. Lisbona si impegna anche a sostenere crescita e competitivita’ grazie alla riforma del mercato del lavoro, del sistema giudiziario e dei settori delle imprese industriali, immobiliare e dei servizi. L’Eurogruppo ha chiesto alle autorita’ portoghesi di impegnarsi a convincere gli investitori privati a mantenere le loro esposizioni ”su base volontaria’.