Spagna: Zapatero la spunta, in pensione a 67 anni: scontri con la polizia a Bilbao

Pubblicato il 28 Gennaio 2011 - 14:34 OLTRE 6 MESI FA

MADRID – Il governo spagnolo del premier socialista José Luis Zapatero ha approvato il progetto di riforma delle pensioni, che porta fra l’altro l’età del pensionamento da 65 a 67 anni.

Ad annunciarlo,  dopo la riunione settimanale del consiglio dei Ministri il vicepremier Alfredo Rubalcaba. L’accordo tra il governo socialista e i sindacati è arrivato dopo settimane di trattative aspre.

I sindacati, dal loro punto di vista, salvano il salvabile: rimane la possibilità di andare in pensione a 65 anni, ma con 38,5 anni di contributi, invece dei 35 attuali (il governo proponeva 41 anni).

Per la pensione piena a 67 anni ci vorranno invece 37 anni di contributi. L’età minima per la pensione anticipata passa invece da 61 a 63 anni.

La riforma di Zapatero entrerà comunque in vigore per tappe dal 2013 al 2027, con un innalzamento di 1,5 mesi all’anno dell’età del pensionamento.

A Bilbao, i manifestanti contrari alla riforma si sono scontrati con la polizia. Le immagini:

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