Spread chiude in calo a 351 punti base. Milano ai massimi da marzo

Pubblicato il 11 Settembre 2012 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA
(Foto Lapresse)

MILANO – Lo spread tra i Buoni del Tesoro decennali italiani e gli omologhi Bund tedeschi ha chiuso in calo a 351 punti, dai 363 di lunedì 10 settembre. Il tasso sul decennale è sceso al 5,05%.

In discesa anche lo spread della Spagna. La forbice Madrid-Berlino si è ristretta a 410 punti col rendimento dei Bonos al 5,63%.

Quella di martedì 11 settembre, aspettando la sentenza della Corte Costituzionale tedesca sugli aiuti da parte del Fondo salva Stati, è stata una seduta positiva, che ha chiuso a +0,8%. La Borsa di Milano ha toccato il nuovo massimo dallo scorso marzo.

Dopo aver trascorso metà seduta in calo, il listino di Milano ha invertito rotta sulla spinta proveniente da Wall Street, che ha di fatto snobbato la minaccia di Moody’s di tagliare la tripla A del Paese a stelle e strisce. Così il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,83% a 16.226 punti.

Miglior titolo della seduta è stato Stm, salita del 3,82 per cento. Bene anche il comparto bancario con il fronte popolare in deciso rialzo: Ubi ha guadagnato il 2,79%, Bper il 3,31% mentre la Bpm e il Banco l’ 1,73% ciascuno. Positive poi UniCredit (+1,25%) e Intesa (+0,97%).

Giornata no per il comparto del lusso dopo il profit warning di Burberry’s: Ferragamo ha lasciato il 5,08%, Tod’s il 3,52% e Luxottica l’1,72 per cento.

Il giorno dopo la riunione del Consiglio di Amministrazione Rcs ha guadagnato il 17%, dopo aver trascorso gran parte della seduta in asta di volatilità. Le azioni erano decollate a fine agosto, per prender quindi fiato con forti vendite nelle ultime tre sedute.