Decreto Energia con taglio accise carburanti (benzina e gasolio) in Gazzetta Ufficiale, testo integrale in PDF

Decreto Energia con taglio accise carburanti (prezzo di benzina e gasolio giù di 25 centesimi) in Gazzetta Ufficiale, il testo integrale in PDF.

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 22 Marzo 2022 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA
Decreto Energia con taglio accise carburanti (benzina e gasolio) in Gazzetta Ufficiale, testo integrale in PDF

Decreto Energia con taglio accise carburanti (benzina e gasolio) in Gazzetta Ufficiale, testo integrale in PDF

Il decreto sul taglio delle accise dei carburanti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 marzo. Sarà valido ed effettivo a partire dal 22 marzo. Si tratta della norma che provocherà il calo del prezzo di 25 centesimi per benzina e gasolio. Almeno per un mese, poi si vedrà, in base a come evolve la guerra in Ucraina. E le conseguenti sanzioni ai russi.

In realtà il taglio delle accise previsto dai due provvedimenti pubblicati in Gazzetta (decreto ministeriale e decreto legge), pari a 25 centesimi per benzina e diesel, vale 25 centesimi, a cui aggiungere l’Iva al 22%. In totale lo sconto al consumo sui prezzi dei due carburanti ammonta dunque a 30,5 centesimi. Per il Gpl le accise diminuiscono invece di 8,5 centesimi, come previsto nel decreto ministeriale. Sommando l’Iva si arriva al consumo a 10,37 centesimi.

Decreto taglio accise carburanti e bonus benzina 200 euro in Gazzetta Ufficiale

Scatta la riduzione delle accise sui carburanti e quindi del loro prezzo di vendita. Sono infatti stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale e il decreto legge “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” contenenti le norme che ne riducono il prezzo, che entrano in vigore da oggi martedì 22 marzo 2022.

La riduzione delle accise, e quindi del prezzo dei carburanti, avrà la durata di 30 giorni. Ma è previsto che fino al 31 dicembre di quest’anno le aliquote di questi tributi potranno essere rideterminate senza dover ricorrere ad un decreto legge ma solo con un provvedimento ministeriale.

Specifiche norme sono poi introdotte per i depositi di stoccaggio dei prodotti e per evitare manovra speculative, con poteri al Garante dei Prezzi e l’utilizzo della e Guardia di Finanza per i controlli.

Il decreto prevede anche una norma finalizzata ad aiutare i lavoratori che usano mezzi propri per arrivare sul luogo di lavoro: i buoni benzina, fino a 200 euro, che i datori di lavoro daranno ai propri dipendenti non concorreranno al reddito, quindi non saranno tassati.

Anche il decreto Ucraina Bis in Gazzetta Ufficiale

Dalla tassa sugli extraprofitti delle società energetiche al rafforzamento dei poteri speciali del golden power per il settore delle telecomunicazioni, dalle norme per potenziare la capacità di accoglienza dei profughi alle misure per il sostegno delle imprese, delle attività produttive e del lavoro. E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ed entra in vigore da oggi 22 marzo, anche il decreto Ucraina Bis.

Bonus benzina 200 euro anche nel decreto Ucraina Bis

Il testo, composto da 37 articoli, è diviso in molti capitoli. Il primo è dedicato ai carburanti, con la riduzione delle accise e la detassazione del bonus benzina fino a 200 euro. Ci sono poi gli aiuti in favore delle imprese per l’acquisto di energia, con misure specifiche per le imprese energivore e gasivore. Un articolo potenzia il ruolo del garante dei prezzi.

Sono quindi previste alcune norme per il sostegno alla liquidità delle imprese, prevedendo la rateizzazione delle bollette, la cedibilità di crediti d’imposta, e prestiti alle imprese energivore di interesse strategico. Due articoli riguardano poi il lavoro, con l’estensione della Cig e agevolazioni contributive per il personale delle aziende in crisi. Un intero capitolo è finalizzato alle misure a sostegno di autotrasporto, agricoltura, pesca e turismo.

Golden Power e finanziamenti alla scuola

Viene poi rafforzato il golden power, il potere speciale del governo dal settore della Difesa a quello della Sicurezza, per arrivare alle telecomunicazioni con un occhio più che attento alle tecnologie del 5g e del ‘cloud’ nazionale. Oltre a norme specifiche per i diversi settori, che di fatto rendono strutturali alcune misure adottate temporaneamente con i decreti Covid, sono previste semplificazioni e l’arrivo di un apposito nucleo di valutazione e analisi strategica costituito da 10 esperti che lavoreranno presso la Presidenza del Consiglio. Una norma prevede anche la possibilità per le amministrazioni pubbliche di sostituire forniture di tlc provenienti dalla Russia per prevenire possibili problemi derivanti dalla mancata manutenzione anche ai fini della cybersicurezza.

Una norma, non prevista nella bozza iniziale, riguarda poi la scuola: arrivano 200 milioni di maggiori finanziamenti per estendere il periodo di assistenza Covid, prorogando l’organico previsto per il coronavirus e consentire l’acquisto di dispositivi di sicurezza.

Per scaricare il testo completo in PDF del decreto sul taglio delle accise e il decreto Ucraina bis clicca qui.