Dichiarazione redditi, 730 entro 10 giugno. Versamenti Irpef fino a 8 luglio?

Pubblicato il 30 Maggio 2013 - 14:41 OLTRE 6 MESI FA

Dichiarazione dei redditi, 730 entro 10 giugno. versamenti irpef fino a 8 luglio?ROMA – Dichiarazione dei redditi, per presentare il modello 730 relativo al 2012 ai Caf e ai commercialisti c’è tempo fino al 10 giugno 2013. Il ministero dell’Economia ha annunciato lo slittamento del termine, che era previsto per il 31 maggio 2013.

A loro volta, gli intermediari fiscali possono consegnare al contribuente la dichiarazione dei redditi elaborata fino al 24 giugno 2013, e non più entro il 17 giugno. Viene anche prorogata la trasmissione dei modelli e del risultato contabile: la nuova scadenza slitta dal 30 giugno all’8 luglio 2013. Il nuovo calendario, spiega il ministero, è stato fissato da un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato il 29 maggio 2013, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Anche il termine per versare le imposte potrebbe slittare: l’Ufficio dell’Amministrazione finanziaria sta esaminando un provvedimento che prevede la scadenza per il versamento delle imposte per l’8 luglio 2013 anziché il 17 giugno.

La possibile proroga è stata annunciata dal sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento, Sabrina De Camillis, in commissione Finanze della Camera.

De Camillis ha risposto ad una interrogazione di Maurizio Bernardo (Pdl) che chiedeva ”una proroga all’8 luglio 2013 per i versamenti in scadenza il 17 giugno 2013 relativi al saldo e al primo acconto delle imposte sui redditi e dell’Imu”.    

La proposta di Bernardo recepisce una richiesta dei Commercialisti, dovuta ai problemi nel reperimento del software per la compilazione degli studi di settore, e al ”quadro applicativo particolarmente complesso” per il calcolo dell’Imu.

Il sottosegretario ha riferito dello ”schema di provvedimento” che è ”all’esame” dell’Amministrazione finanziaria. Tale provvedimento stabilisce che non ci sarebbero maggiorazioni per i pagamenti effettuati fino all’8 luglio, ed una maggiorazione dello 0,40 per cento per i versamenti dal 9 luglio al 20 agosto.  

Infine una limitazione importante: ”Nello schema di decreto, ha detto De Camillis, si prevede che il differimento si applichi esclusivamente alle persone fisiche e ai soggetti diversi dalle persone fisiche che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore”.