Giornata nera per le borse europee: l’indice Dj stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli del Vecchio continente, ha ceduto l’1,99%, che equivale a oltre 91 miliardi di euro bruciati in una sola seduta, con alcuni listini che hanno fatto molto peggio, come Milano e Francoforte, in calo finale di oltre tre punti percentuali.
Per i mercati azionari europei, che si sono mossi in linea con il pessimismo di Wall street, si tratta del peggior calo degli ultimi quattro mesi.
Piazza Affari è scivolata nel finale in linea con le altre Borse europee e Wall street: l’indice Ftse All Share ha chiuso in perdita del 3,06% a 22.528 punti, l’Ftse Mib in ribasso del 3,13% a quota 22.060.
Preoccupato il direttore dell’Fmi, Strauss-Kahn: «Non possiamo dichiarare vittoria prima di avere una riduzione della disoccupazione per la quale avremo ancora 12 mesi di crescita. Sono preoccupato perché molti governi hanno già detto che la crisi è finita: non è esattamente così».