Dismissioni, tecnici Senato bocciano piano Letta: “Gettito non plausibile”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Ottobre 2013 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
Dismissioni, tecnici Senato bocciano piano Letta: "Gettito non plausibile"

Dismissioni, tecnici Senato bocciano piano Letta: “Gettito non plausibile”

ROMA – Dismissioni, tecnici Senato bocciano piano Letta: “Gettito non plausibile”. Dismissioni di patrimonio pubblico, privatizzazioni a partire dalla vendita di immobili di proprietà pubblica: se questa è la strada maestra per aggredire la montagna del debito pubblico che grava sui conti dello Stato, inizia decisamente in salita. Il piano Letta, puntualmente compreso nell’ultima Legge di Stabilità, non ha passato il primo esame sulla sua fattibilità.

Le misure relative alle dismissioni previste dalla Legge di Stabilità non “forniscono elementi informativi relativamente alle caratteristiche rilevanti del programma di cessioni immobiliari sufficienti a valutare la plausibilità del gettito”. Lo rilevano i tecnici del Senato nel dossier del Servizio Bilancio. Parere che mortifica le aspettative del presidente del Consiglio Letta che aveva annunciato il piano direttamente dalla City di Londra durante la sua visita di luglio e rilanciato a settembre in un intervista rilasciata al Messaggero.

Ricordiamo che dal piano dismissioni il Governo pensava di ricavare addirittura 400 miliardi di euro nella sua declinazione più aggressiva e ottimista. Quella sponsorizzata dal centrodestra con Renato Brunetta fra i più accaniti sostenitori: riduzione strutturale del debito pubblico per almeno 400 miliardi di euro (circa 20-25 punti di Pil), così da portare sotto il 100% il rapporto rispetto al Pil in 5 anni. Oggi i tecnici del Senato sembrano invitare a riporre nel cassetto i sogni più avventurosi.