ROMA – La disoccupazione giovanile raggiunge un nuovo record. Secondo i dati comunicati dall’Istat, provvisori e destagionalizzati, il tasso dei giovani tra i 15 e i 24 anni che non hanno un lavoro è salito al 37,1%.
Si tratta del livello più alto mai toccato, ai massimi sia dalle serie mensili, ovvero dal gennaio 2004, sia da quelle trimestrali, cominciate nel quarto trimestre ’92. Il dato, che esprime l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro, è in aumento di 0,7 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 5 punti nel confronto tendenziale. Quanto alle persone in cerca di lavoro nella fascia d’età tra 15 e 24 anni, sono 641 mila e rappresentano il 10,6% dei giovani.
Complessivamente a novembre la disoccupazione in Italia resta stabile su livelli alti. Secondo i dati provvisori forniti dall’Istat, il tasso di disoccupazione, a novembre, si è attestato all’11,1%, stesso valore registrato ad ottobre, ed in aumento di 1,8 punti percentuali nei dodici mesi. Come ad ottobre, si tratta del livello più alto registrato dal 2004, anno d’inizio delle serie storiche mensili. Se si considerano i dati trimestrali è il dato più alto dal primo trimestre del 1999.