Dl Fisco, rateizzazione cartelle, rottamazione-ter, saldo e stralcio: tutte le novità

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2021 - 17:08 OLTRE 6 MESI FA
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Dl Fisco approvato in CdM (Ansa)

Dl Fisco, rateizzazione cartelle, rottamazione-ter, saldo e stralcio. Per i piani di rateizzazione già in essere prima dell’inizio del periodo di sospensione della riscossione, il dl Fisco estende da 10 a 18 il numero delle rate.

Dl Fisco, rateizzazione cartelle, rottamazione-ter, saldo e stralcio

Che, se non pagate, determinano la decadenza dalla rateizzazione concessa. E’ una delle misure previste dal decreto fiscale “per tutelare i contribuenti maggiormente in difficoltà”. E in considerazione “degli effetti economici derivanti dall’emergenza Covid-19”.

Lo conferma il comunicato stampa del Consiglio dei ministri, a proposito del decreto fiscale appena approvato. 

Tra le altre misure, il differimento del versamento delle rate delle definizioni agevolate dei carichi affidati alla riscossione. I cosiddetti “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio” originariamente in scadenza a decorrere dal 2020.

In particolare, potranno essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate in scadenza nel 2020 e in scadenza dal 28 febbraio al 31 luglio 2021.

Viene anche prolungato a 150 giorni dalla notifica, in luogo di 60, il termine per l’adempimento spontaneo delle cartelle di pagamento notificate dal primo settembre al 31 dicembre 2021.

Fino allo scadere del termine dei 150 giorni non saranno dovuti interessi di mora e l’agente della riscossione non potrà agire per il recupero del debito.

Rifinanziati quarantena, congedi e Cig Covid

È previsto il rifinanziamento per le misure adottate al fine dell’equiparazione della quarantena per Covid 19 alla malattia. 

Inoltre vengono rifinanziati i congedi causa Covid. I lavoratori dipendenti o autonomi genitori di minori di 14 anni possono astenersi dal lavoro nel caso in cui sia sospesa l’attività didattica o educativa del figlio per tutta o in parte la durata dell’infezione. O per la quarantena disposta dalle autorità competenti.

Infine, come annunciato, il decreto ha rifinanziato la Cassa Integrazione prevista per i datori di lavoro che sospendono. O riducono l’attività lavorativa per eventi connessi all’emergenza Covid.