Donne d’impresa: l’ambiente è ricchezza, l’acqua minerale va nel vetro, i dogmi di Margherita Franzoni

di Orietta Malvisi Moretti
Pubblicato il 18 Aprile 2021 - 09:55 OLTRE 6 MESI FA
Donne d'impresa: l'ambiente è ricchezza, l'acqua minerale va nel vetro, i dogmi di Margherita Franzoni

Donne d’impresa: l’ambiente è ricchezza, l’acqua minerale va nel vetro, i dogmi di Margherita Franzoni

DONNE D’IMPRESA: Margherita Franzoni investe su qualità e sostenibilità ambientale.

Margherita Franzoni è un’imprenditrice che ha iniziato la sua lunga esperienza professionale negli anni 70 all’interno dell’azienda di famiglia fondata dal nonno negli anni 50. È la “Franzoni Filati SPA”. Cresciuta fino ad essere una realtà internazionale: produttrice  di filati di cotone, operante in Italia con 750 dipendenti e 350 ml di fatturato.

L’apertura ai mercati internazionali del 2000 ha penalizzato enormemente il settore tessile e Margherita Franzoni coi fratelli, Mauro e Marili, ha deciso di diversificare acquisendo la Levico Acque.

La caratteristica della produzione in vetro a rendere con la qualità dell’acqua sono stati i punti di forza che hanno convinto nel 2005 a investire in questa azienda. Con le sorgenti d’acqua che nascono a 1600 mt. nel cuore della Valsugana. Mentre la Levico acque è una delle poche aziende che ha continuato a distribuire il proprio prodotto esclusivamente in vetro. Perché Margherita è convinta che sia  l’unico modo per preservare la qualità dell’acqua.

Qualità e sostenibilità sono elementi indivisibili, la Sostenibilità l’abbiamo tradotta in Responsabilità delle proprie azioni. E il rispetto per l’ambiente è al primo posto, perché non si può danneggiare la casa in cui si vive.

Parola di donne: azienda leggera

Il nostro motto è “acqua leggera per il corpo e azienda leggera per l’ambiente“.

Il tema della leggerezza è stato la bussola che ci ha guidato anche quando abbiamo deciso di intervenire sull’edificio di produzione datato 1900, anziché consumare altro suolo. Ristrutturando secondo i principi della più avanzata architettura a risparmio energetico, con la classificazione in classe A da Casa Clima. Autoproduciamo il 60% del nostro fabbisogno con un impianto fotovoltaico inserito nella nuova copertura.

In questi anni abbiamo lavorato con determinazione per raggiungere i nostri obiettivi. Zero rifiuti è stato il primo traguardo raggiunto orgogliosamente nel 2014. (Il vetro scartato viene rifuso così come la plastica degli imballi per farne di nuovi.)

Ma questo non ci bastava. Volevamo fare di più, abbiamo deciso di attivare il progetto L.C.A. Cioè misurare tutte le emissioni di CO2 emesse in tutta la vita del prodotto. Dalla fusione del vetro alla consegna al distributore. Abbiamo sostenuto una campagna  di ripiantumazione di oltre 24mila piante all’anno a seguito della tempesta Vaia in Val di Fiemme. Abbiamo finanziato due progetti di boschi urbani a Padova ed a Milano nel Parco Nord. E un’operazione di rivitalizzazione  nella Laguna Veneta.

L’impegno profuso negli ultimi sette anni verso i temi ambientali è valso alla Levico la nomina di “THE CLIMATE POSITIVE WATER”.

Prima azienda in Italia nel mondo delle acque minerali ad ottenerlo.

Non sono stati anni facili per le donne imprenditrici

Ma la perseveranza convinti della nostra scelta, è stata premiata. Il 2020 si è chiuso per la nostra azienda con un risultato molto buono.

Quindi debbo dire che le strategie di vendita adottate ci confermano che investire sulla qualità è premiante.Ed è l’unico percorso per creare valore economico e ambientale. Oltre al porta a porta siamo presenti nei 260 negozi di prodotti BIO a marchio NATURASI.

Margherita Franzoni oltre ad essere amministratore delegato della Levico Acque, ha ricoperto la carica di presidente AIDDA Lombardia (Associazione Donne Imprenditrici) dal 2014 al 2020. E desidera condividere un messaggio.

“Oggi come imprenditori abbiamo una grande occasione per diventare forza attiva di cambiamento verso una società responsabile. Le grandi sfide ambientali ed economiche ci devono trovare non solo pronti ma promotori di un movimento. Che ha nella sostenibilità a lungo termine (economica sociale ambientale) il suo fine primario. La definizione e la cura del bene comune devono essere centrali nelle nostre aziende e nelle relazioni con il territorio. E con tutti i portatori di interesse. Anche per questo siamo orgogliosi di essere la prima società benefit italiana nel nostro settore”.