Draghi e il vertice di Bankitalia si tagliano gli stipendi. I sindacati: “A noi no”
Il governatore Mario Draghi e i vertici di Banca Italia hanno deciso di tagliarsi gli stipendi del 10%. Una decisione in linea con le misure decise dal governo con la Manovra sul congelamento degli stipendi del pubblico impiego. Ma ad opporsi a questa decisione sono i sindacati che dicono: non siamo d’accordo, a noi non ce li tagliate gli stipendi.
“Noi non siamo d’accordo – dice il segretario nazionale della Fiba-Cisl Gianni Romoli – Quello che fanno Draghi e il direttorio è una loro decisione”.