Draghi: “Servono ancora tagli o le tasse aumenteranno”

Pubblicato il 13 Luglio 2011 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 13 LUG – Il ricorso alla delega fiscale e assistenziale per completare la manovra nel 2013-14, se non si incide anche su altre voci di spesa, ”non potra’ evitare un aumento delle imposte”. A rilevarlo e’ il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, nel suo intervento all’assemblea dell’Abi.

Per Draghi ”occorre definire in tempi rapidissimi il contenuto delle misure ulteriori volte a conseguire il pareggio di bilancio nel 2014. a questo soprattutto guardano i mercati”.

Inoltre secondo Draghi l’Italia puo’ far leva su ”fattori favorevoli” per ”procedere nell’azione di risanamento dei conti pubblici e superare l’emergenza che oggi minaccia le prospettive dell’economia”.

Il governatore ha spiegato che ”beneficiamo di un indebitamento del settore privato e di un debito netto complessivo del paese verso l’estero entrambi contenuti”.

Secondo Draghi le banche italiane ”si sono preparate per tempo, come avevamo chiesto, agli stress test europei” e ”siamo certi che saranno ampiamente al di sopra del limite di riferimento, pari al 5% del core tier 1”.