Equitalia, Grilli: “Mi scuso con i cittadini disturbati”

Pubblicato il 12 Maggio 2012 - 14:08 OLTRE 6 MESI FA

TREBASELEGHE (PADOVA), 12 MAG – Per il viceministro all'economia Vittorio Grilli, ''e' sbagliatissimo prendersela con Equitalia. Non e' il nemico, ma e' lo Stato''.

''Mi scuso in anticipo se alcuni cittadini e contribuenti come puo' accadere e non dovrebbe accadere, essendo in linea con i propri doveri entrambi, sono stati disturbati nella loro attivita'''. – Secondo Grilli il processo di lotta all'evasione ''e' una questione di doveri verso lo Stato e verso i propri concittadini; quindi, quando parliamo di riuscire a ridurre il peso dello Stato, ridurre le tasse vuol dire – ha osservato Grilli – che tutti vogliamo e possiamo pagare meno le tasse, se tutti pero' pagano il dovuto''.

Grilli ha detto di ritenere che sia ''un esperimento sbagliatissimo quello di colpevolizzare e creare un nemico. Equitalia non e' un antagonista, e' lo Stato che cerca di tutelare i cittadini; ma – ha ribadito – gli errori possono capitare e ce ne scusiamo. Pero' non e' possibile pensare che se lo Stato chiede al cittadini di pagare cio' che devono venga accusato come un nemico. Qui c'e' una legge che dice quando si paga, cosa si paga e se non si paga cosa succede. Se c'e' qualcuno che non ha pagato e non vuole rispettare la legge – ha concluso Grilli – colpevolizzare le leggi dello Stato e i suoi istituti mi sembra assolutamente sbagliato''.