Oltre 200 milioni per Erg: i russi di Lukoil hanno acquistato altre quote dal gruppo della famiglia Garrone
GENOVA – Oltre 200 milioni nelle casse della famiglia Garrone, proprietaria della Erg: la compagnia petrolifera ha infatti guadagnato 205 milioni di euro con la cessione della partecipazione dell’11% in Isab ai russi di Lukoil: ora la compagnia russa è salita al 60% delle quote nella Isab, la joint venture con Erg che controlla la raffineria di Priolo (Siracusa).
Come spiegato in un articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore, Erg ha esercitato l’opzione put sull’11% di Isab. L’operazione, si legge in una nota, rientra nell’ambito dell’accordo sottoscritto con Lukoil nel 2008 che prevedeva la creazione di una Joint Venture per la gestione della raffineria Isab di Priolo.
Il valore della cessione della partecipazione dell’11% in Isab (escluso il magazzino) è di 205 milioni di euro, al netto di 15 milioni di riduzione, come previsto dalle successive modifiche all’originario accordo del 24 giugno 2008. A seguito dell’operazione Isab sarà partecipata al 60% da Lukoil e al 40% da Erg. Il closing dell’operazione è previsto entro il primo trimestre di quest’anno.
Alessandro Garrone, amministratore delegato del gruppo, ha commentato: “L’operazione consente ad Erg di mantenere un adeguato ruolo industriale nel business della raffinazione in partnership con Lukoil, coerentemente con la strategia ‘multi-energy’ del gruppo, e di rafforzare ulteriormente la propria struttura finanziaria”.
Chissà che la famiglia di petrolieri investirà almeno una parte di questi ricavi per la Sampdoria, della quale Riccardo Garrone è presidente. Nel mercato di riparazione appena concluso, la società blucerchiata ha venduto i suoi due “pezzi pregiati”, Pazzini e Cassano.
