Evasione fiscale, Befera: “Recuperati 12 mld di euro nel 2011”

Pubblicato il 4 Marzo 2012 - 17:16 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ”Gli ultimi dati forniti da Monti” sul recupero dell’evasione fiscale nel 2011 ”sono in parte superati: abbiamo superato i 12 miliardi”. Lo afferma il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, durante la registrazione del programma ‘Che tempo che fa’.  ”Gli ultimi controlli li stiamo facendo” risponde Befera a Fabio Fazio e, secondo quanto si apprende, il livello di recupero sul 2011 e’ attualmente conteggiato dall’Agenzia delle Entrate in 12,3 miliardi di euro.

Una lotta piu’ dura all’evasione ”la stiamo facendo da tre anni – aggiunge il direttore dell’Agenzia delle Entrate – comunque ora vi sono piu’ controlli e strumenti piu’ forti che il governo Monti ci ha dato”. In particolare l’attenuazione del segreto bancario permette di confrontare meglio ”quanto si dichiara, si spende, si risparmia e si guadagna”, conclude Befera.

”Questo governo ha dato segni di normalita’: riportiamo la normalita’ in questo Paese”. Cosi’ il direttore dell’Agenzia delle Entrate e presidente di Equitalia, Attilio Befera. ”Ci sono stati 50 anni di condoni – aggiunge Befera rispondendo a Fabio Fazio durante la registrazione del programma ‘Che tempo che fa’ negli studi Rai di Milano – perche’ era piu’ facile incassare denari attraverso i condoni, e fino agli anni ’90 era piu’ facile indebitarsi”.

Secondo il direttore dell’Agenzia delle Entrate ”ammonta a 120 miliardi l’evasione annua, un livello che si e’ stabilizzato. Anche togliendo la criminalita’ organizzata e l’illecito, pensiamo a cosa sarebbe l’Italia se avessimo incassato anche solo 50 di questi”. ”Equitalia e’ l’ultima societa’ della filiera di contrasto all’evasione: se facciamo un accertamento ma non lo riscuotiamo la lotta all’evasione non serve a nulla”. Lo afferma il presidente di Equitalia e direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera.

Rispondendo ad una domanda di Fabio Fazio durante la registrazione del programma ‘Che tempo che fa’, Befera aggiunge che Equitalia ”e’ una societa’ che recupera crediti pubblici e si muove solo seguendo le leggi: ora vi e’ un’attenuazione delle misure anche in relazione allo stato di crisi del Paese”. Secondo il presidente di Equitalia, in particolare ”l’ultimo decreto del governo ha introdotto attenuazioni delle azioni” della societa’, come la riduzione della possibilita’ di pignoramento degli stipendi piu’ bassi da un quinto a un decimo del totale.