Fabriano (Ancona): appello dei sindacati per 250 esodati ex Merloni

Pubblicato il 10 Aprile 2012 - 13:33 OLTRE 6 MESI FA

FABRIANO (ANCONA) – Duecentocinquanta lavoratori 'esodati' della ex Antonio Merloni rimarranno senza salario ne' pensione con le nuove norme della riforma Monti-Fornero. Cgil, Cisl e Uil delle Marche chiedono ai sindacati nazionali di trattare con il Governo la possibilita' di far ricorso alle vecchie norme previdenziali anche per questi esodati.

Contestualmente, sollecitano un incontro con il presidente delle Marche Gian Mario Spacca, per un suo interessamento diretto nella vicenda e la rivisitazione dell'Accordo di programma.

I 250 addetti, non riassunti dalla J&P Industries, che ha rilevato gli stabilimenti A. Merloni di Fabriano e Nocera Umbra e riassunto 700 persone, sarebbero potuti arrivare al pensionamento con Cigs e mobilita'. Dopo la riforma rischiano invece di restare senza alcuna forma di sostentamento.