Dietro i risultati di Frecciarossa c’è anche l’annuncio della discesa in campo di Ntv, (Nuovo traporto viaggiatori), gruppo di Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle, il cui amministratore delegato, Giuseppe Sciarrone, in un’intervista al Sole 24 si domanda ”perché la stessa cosa non accade nel trasporto regionale, dove la concorrenza è la leva decisiva. Noi siamo pronti – afferma – e disponibili a investire anche in quel settore e lo stiamo dicendo alle Regioni, ci aspettiamo scelte che vadano in quella direzione”.
Da tempo Sciarrone sostiene che le regole della liberalizzazione del settore ”vanno completate” e a farlo deve essere la politica. ”Se vogliamo completare il quadro regolatorio – aggiunge – è bene trasferire ad un arbitro terzo funzioni sensibili oggi in mano al gestore dell’infrastruttura, Rfi, che e’ un pezzo di Fs”.
Quanto ai cosiddetti ‘servizi in perdita’, l’ad di Ntv e’ chiaro: ”vanno pagati dalle comunità che ne usufruiscono”, cioe’ con sussidi pubblici ”che devono essere erogati con procedura di gara a chi minimizza il costo del servizio”. Infine, sul contratto nazionale di lavoro, Sciarrone si dice pronto a dare un contributo a patto che non si avalli ”un’organizzazione del lavoro vecchia e anacronistica”. Per questo, attendono di conoscere l’esito della trattativa, già avviata, sui punti cruciali: produttività, retribuzione e sistema del welfare.