Fiat: Marchionne e Lula posano la prima pietra per lo stabilimento Brasiliano di Suepe

Pubblicato il 29 Dicembre 2010 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

E’ stata posata nella giornata di martedì, alla presenza del Presidente della Repubblica, Luis Inacio Lula da Silva, e dall’amministratore delegato del Gruppo Fiat, Sergio Marchionne, la prima pietra del nuovo stabilimento Fiat nel complesso industriale portuale di Suape, regione metropolitana di Recife. La cerimonia, precisa una nota di Fiat, si è svolta presso il molo 5 del porto di Suape, davanti a circa 1.000 invitati tra cui le autorità pubbliche e membri della comunità, il governatore, Eduardo Campos, e il presidente Fiat per l’America Latina, Cledorvino Belini, che hanno messo in rilievo i vantaggi economici e sociali che scaturiranno dall’iniziativa come le nuove industrie che ne saranno attratte e la specializzazione di personale altamente qualificato.

Lo stabilimento, ha spiegato Belini, occuperà un’area di 4,4 milioni di metri quadri, a circa 13 chilometri di distanza dal porto di Suape. Gli investimenti ammonteranno a 3 miliardi di reais mentre la capacità di produzione arriverà’ a 200 mila veicoli/anno, a partire dal 2014. Lo stabilimento produrrà nuovi modelli di veicoli sviluppati in Brasile e finalizzati alle richieste dei consumatori brasiliani e latinoamericani.

Oltre allo stabilimento gli investimenti comprendono la costruzione di un Centro ricerche e sviluppo nonchè un ampio programma di formazione delle risorse umane che opereranno nel nuovo stabilimento. Il polo industriale intorno allo stabilimento raggrupperà inoltre i fornitori dei componenti e sistemi.

”Questo abbinamento produrrà guadagni di competitività per la Fiat, nell’ambito della crescita attesa del mercato automobilistico in Brasile, e trasformerà il panorama economico della regione”, ha dichiarato Belini. A pieno regime il polo industriale di Suape creerà circa 3.500 posti di lavoro diretti e estenderà la sua influenza su altri settori e affari. I 3 miliardi di reais d’investimento fanno parte di un totale di 10 miliardi di reais che la Fiat investirà in Brasile tra i 2011 e il 2014, di cui 7 miliardi sono destinati ad aumentare di 150 mila veicoli la capacità annuale di produzione dello stabilimento di Betim, a Minas Gerais, che arriverà quindi a produrre 950 mila unità/anno, oltre allo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie.

Oltre alla posa simbolica della prima pietra del nuovo stabilimento, è stata disposta anche una ”capsula del tempo” – una scatola contenente archivi e oggetti che verrà interrata sotto il locale del futuro stabilimento come riferimento alla data della posa della prima pietra.