Fiat, Corte Costituzionale dà ragione a Fiom: “Sì a delegati in Rsa”

La sede della Corte Costituzionale

ROMA – Fiat, la Corte Costituzionale dà ragione alla Fiom sul contratto separato: è illegittima la parte dell’articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori che consente la Rappresentanza sindacale aziendale (Rsa) ai soli sindacati che hanno firmato il contratto applicato nell’unità produttiva. Con il pronunciamento della Consulta i delegati Fiom dovrebbero entrare nelle Rsa di tutti gli stabilimenti Fiat.

La Corte Costituzionale era stata chiamata a pronunciarsi dal ricorso della Fiom, esclusa dalla Rsa, contro la Fiat. Il ricorso era stato l’atto finale dello scontro nato sotto l’amministrazione di Sergio Marchionne, con l’uscita di Fiat da Confindustria e la nascita del contratto di gruppo, non firmato dagli operai Cgil. 

A quel punto il Lingotto aveva negato la rappresentanza sindacale alla Fiom, applicando alla lettera l’articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori. La Fiom si appellò alla Corte Costituzionale sostenendo che l’articolo in questione era in contrasto con il divieto di discriminazione sulla base dell’appartenenza ad un partito o ad un sindacato stabilito dalla Costituzione.