Fiat, la Fiom verso lo sciopero di otto ore il 28 gennaio: il voto nel pomeriggio

Pubblicato il 29 Dicembre 2010 - 12:37 OLTRE 6 MESI FA

Sergio Marchionne

Lo sciopero dei metalmeccanici della Fiom è sempre più vicino. Il segretario generale dell Maurizio Landini  ha infatti proposto al comitato centrale otto ore di sciopero di categoria per il prossimo 28 gennaio, nell’ambito del confronto con Fiat.

“La proposta che avanzo come segreteria – ha spiegato Landini – è che è necessario che questo comitato centrale decida oggi lo sciopero generale di tutti i metalmeccanici di 8 ore da collocare nella giornata del 28 gennaio con manifestazioni regionali». Il voto del comitato centrale è previsto nel primo pomeriggio. Al centro dell’iniziativa di protesta l’attacco ai diritti sindacali e dei lavoratori portato dagli accordi separati sul contratto e dalle intese in Fiat.

Lo sciopero, sottolinea Landini, è necessario contro ”un attacco alla democrazia e ai diritti senza precedenti”. Landini parla di ”atti anti-sindacali, anti-democratici e autoritari della Fiat”, e della necessità di ”reagire a questo attacco se non si vuole un imbarbarimento sociale”.

Il comportamento di Fiat, dopo gli accordi su Pomigliano e Mirafiori, aggiunge Landini, rappresenta anche ”un pugno in faccia a Confindustria e Federmeccanica”. Il Lingotto, spiega, ”sta dicendo che nelle sue aziende quello che gli pare a prescindere dalle regole”.