Fiat: gli indiani su Termini Imerese

Dopo i cinesi si fanno sotto anche gli indiani. L’obiettivo è sempre lo stesso lo stabilimento Fiat di Termini Imerese che la casa italiana intende non destinare più alla costruzione di automobili a partire dal2012. Stavolta a mostrare interesse all’acquisto della fabbrica sono i gruppi automobilistici indiani Tata e Mahindra & Mahindra (M&M).

Lo scrive il sito d’affari online Business Standard , riportando fonti vicine al ministero dello Sviluppo Economico. Per il sito le trattative con Fiat sarebbero già avviate mentre il ministro Claudio Scajola sarebbe all’oscuro di tutto.

Il 22 dicembre la Fiat presenterà a Palazzo Chigi il piano industriale. Fim Fiom e Uilm chiedono al Lingotto il mantenimento della produzione di auto in tutti i siti industriali italiani, compreso Termini Imerese.