Fiat, Landini: “Andremo a incontri ma no al modello Pomigliano”

Pubblicato il 29 Novembre 2011 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – ''Ai tavoli di trattativa noi ci andremo, come sempre. Continueremo a farlo, ma se l'idea e' di estendere l'accordo di Pomigliano diremo no. Noi non firmeremo mai accordi che escludono diritti e liberta' sindacali dei lavoratori.''. Lo ha affermato Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, in una conferenza stampa convocata dopo l'incontro tra Fiat e sindacati, al quale non ha partecipato.

''Oggi e' emerso in modo chiaro – ha detto Landini – che la Fiat non ha nessuna intenzione di aprire una trattativa vera con nessuno. Questo dovrebbe preoccupare il nuovo governo perche' va contro l'obiettivo di coesione sociale, e' una rottura voluta dall'azienda''.

Il leader della Fiom ha ricordato che con il contratto Pomigliano ''i lavoratori non avranno diritto a votare, le rsu non esisteranno piu' e la Fiom non avra' il diritto di eleggere delegati''. Agli incontri tecnici di venerdi' per la Fiom parteciperanno i funzionari e i delegati Fiom degli stabilimenti interessati.