Fiat, Landini: “Serve chiarezza, l’azienda ci spieghi se i piani di luglio sono confermati”

Pubblicato il 27 Luglio 2010 - 10:01 OLTRE 6 MESI FA

Maurizio Landini

La Fiat ”innanzitutto deve chiarire se il piano che ci ha presentato a luglio resta confermato o meno”. E’ la prima delle richieste che fara’ il sindacato ai vertici del Lingotto nell’incontro fissato per mercoledì 28 luglio dal governo, perchè il problema, spiega il segretario della Fiom Maurizio Landini al Sole 24 Ore, ”non è né Pomigliano, né a questo punto Mirafiori, ma il futuro di tutti gli stabilimenti Fiat in Italia”.

Nei ”prossimi giorni” Landini si prepara ad incontrare i ‘colleghi’ del sindacato serbo. Intanto bisogna capire non solo ”quello che vuole fare la Fiat in termini di innovazione del prodotto” ma anche ”cosa intende fare il governo per garantire una politica industriale a qusto Paese”.

Con gli altri sindacati non ha ancora discusso l’ipotesi di una newco per Pomigliano, ”una ipotesi che introdurrebbe solo altri elementi di complicazione”, anche perche’ ”nessuno ci ha ancora comunicato ufficialmente nulla”. Ma il leader della Fiom è convinto che ”la cura per lo stabilimento campano” sia ”riaprire il negoziato, non ricorrere ad artifici o deroghe alle leggi e ai contratti che ci sono”.