Fiat, Marchionne: “2010 di Chrysler meglio del previsto, presto tornerà in Borsa”

Pubblicato il 10 Maggio 2010 - 18:39 OLTRE 6 MESI FA

Sergio Marchionne

Chrysler continuerà a essere redditizia per tutto il 2010. Lo ha detto l’amministratore delegato di Chrysler, Sergio Marchionne, nel corso di una conference call sui risultati di Chrysler, che ha chiuso il periodo gennaio-marzo con perdite per 197 milioni di dollari ma con un utile operativo di circa 143 milioni di dollari e un flusso di cassa positivo per 1.490 milioni. I ricavi salgono del 3% a 9.687 milioni di dollari. Marchionne ha precisato inoltre che l’integrazione Fiat-Chrysler procede bene.

I due terzi dei concessionari di Chrysler – emerge dalla slide diffuse in occasione della conference call – sono ora in utile: il 66% dei concessionari americani è in utile e il “trend sta migliorando”. La casa automobilistica conferma inoltre l’obiettivo di break-even o profitto operativo per il 2010. “Le vendite americane sono aumentate mese su mese con la quota di mercato in aumento di 100 punti base dal quarto trimestre 2009 al 9,1% per il primo trimestre 2010. Le vendite a livello mondiale sono salite rispetto agli ultimi tre mesi dello scorso anno spinte dal marchio Jeep (+14%) e da Ram (+10%).

Chrysler conferma gli obiettivi 2010 contenuti nel piano industriale presentato in novembre. “Lavoro molto duramente” per centrarli, afferma l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, nel corso di una conference call sui risultati Chrysler nel primo trimestre, che si è chiuso con “una buona performance, incoraggiante”. I primi 10 mesi alla Chrysler, osserva Marchionne rispondendo alle domande degli analisti, sono stati una “grande esperienza: i prodotti e la distribuzione sono e restano la priorità”.

La perfomance finanziaria di Chrysler sta superando le attese con la riduzione degli incentivi di circa 1.500 dollari a veicolo. “Rimaniamo cauti”, ma se la società dovesse continuare di questo passo potrebbe andare oltre gli obiettivi fissati, precisa Marchionne mettendo in evidenza che Chrysler ha avviato lo scorso fine settimana la produzione della nuova Jeep Grand Cherokee, che arriverà nei concessionari in giugno. Il ritorno in borsa di Chrysler – ha ribadito Marchionne – resta la priorità e la sua tempistica dipenderà dalla performance di Chrysler e dall’economia globale. “Lo faremo al momento giusto” osserva Marchionne.