Fiat, Marchionne: “Italia deve cambiare atteggiamento”

Pubblicato il 4 Giugno 2011 - 13:18 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – Sergio Marchionne va all’attacco e avverte l’Italia: noi rimaniamo a Torino ma il Paese deve cambiare atteggiamento. “Quanto è avvenuto negli Usa – ha detto l’ad di Fiat – deve essere letto in Italia in modo positivo. Se è possibile farlo là è possibile farlo anche qui. Deve cambiare però l’atteggiamento”.

“Venerdì la gente ringraziava per quello che è stato fatto, invece di insultare”, ha aggiunto Marchionne. “Non abbiamo nessuna intenzione di spostare il quartiere generale” del gruppo da Torino a Detroit ha aggiunto Marchionne. Per quanto riguarda invece la sede legale dell’azienda, l’ad del Lingotto, rispondendo ai giornalisti, si è limitato ad aggiungere che “non è cambiato niente” e che “il problema non è sulla mia scrivania”.

E’ solo “un’inversione di tendenza” ha poi aggiunto Marchionne commentando il ritorno del mercato italiano a un segno positivo a maggio dopo tredici mesi consecutivi negativi. “Il mercato non è sano – ha osservato Marchionne – c’è una svolta tecnica”.

“La Fiat ha offerto giovedì scorso 125 milioni di dollari per la quota di Chrysler. Si tratta dell’1,7% della quota nella casa automobilistica americana” ha poi sottolineato Marchionne ritornando sulla scelta di acquisire il 100% dela capitale della casa automobilistica americana.