Fiat, Marchionne: “No incentivi, serve politica industriale seria”

Pubblicato il 4 Febbraio 2010 - 18:17 OLTRE 6 MESI FA

Più che incentivi, serve una seria politica industriale per l’auto. Lo afferma l’Ad della Fiat, Sergio Marchionne, in una nota, spiegando che «rinnovare i bonus non farebbe altro che rimandare il problema alla prossima scadenza».

«Per quanto riguarda gli eco-incentivi – afferma Marchionne nella dichiarazione diffusa dal suo ufficio stampa – voglio sottolineare che l’eventuale scelta del Governo di non rinnovarli ci trova pienamente d’accordo».

«I bonus, in Italia come negli altri Paesi europei – argomenta – hanno sostenuto la domanda nel 2009, ma hanno anche anticipato acquisti che ci sarebbero comunque stati negli anni successivi. Rinnovare queste misure adesso non farebbe altro che rimandare il problema alla prossima scadenza. Come già ufficialmente detto la scorsa settimana comunicando le previsioni sui risultati del Gruppo per il 2010, la Fiat è in grado di gestire la situazione, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista industriale, anche nello scenario più pessimistico».

«Quello di cui c’è bisogno adesso – sottolinea – non sono palliativi al mercato, ma una forte e seria politica industriale che miri ad un rafforzamento competitivo dell’industria dell’auto, un settore considerato trainante da tutti i Governi del mondo».