Finanziaria 2010. Tremonti: “Il pil a -5%, il rapporto deficit/pil al 5%”

Pubblicato il 21 Settembre 2009 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA

L’Italia chiuderà il 2009 con un Pil in calo del 5% e un deficit/Pil al 5%. A dirlo è il ministro dell’Economia Giulio Tremonti nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi con le parti sociali: «Le stime del governo sono dentro il consenso internazionale. Conoscete tutti i numeri dell’Italia: Pil 2009 a -5%, deficit/Pil a 5%»

Per il momento, il ministro ha escluso nuovi “provvedimenti di manovra” senza specificare se si tratterebbe di una correzione dei conti o di misure di stimolo dell’economia: il ministro ha rivendicato la politica prudente dell’Italia sui conti pubblici, che in base al Dpef di luglio prevede interventi correttivi solo dal 2011: «Fare altro deficit sarebbe stato da irresponsabili e avrebbe provocato aumenti dei tassi di interesse e peggiorato le condizioni dei cittadini. Io rivendico una politica prudente che sta dando i suoi frutti» ha detto.

Il ministro ha quindi confermato l’impianto snello della Finanziaria 2010, che prevede soli tre articoli più le tabelle con l’allocazione delle risorse ed ha poi concluso parlando dello scudo fiscale e delle risorse che arriveranno: «Eventuali maggiori entrate verranno convogliate in un fondo presso la presidenza del Consiglio».