Fincantieri non chiude i cantieri: 2.233 lavoratori in cassa integrazione

ROMA – ''Riconfermati tutti i siti del Gruppo; Fincantieri non chiudera' alcun cantiere e nessuna sede''. Lo annuncia il segretario nazionale della Uilm Mario Ghini, mentre e' in corso corso l'incontro con i vertici di Fincantieri presso la sede del ministero del Lavoro di via Fornovo. ''Fincantieri – ha detto Ghini – ha presentato il piano di riorganizzazione del Gruppo che prevede un utilizzo medio di cassa integrazione straordinaria per 2.233 lavoratori per tutto il Gruppo''.

Nel piano, prosegue Ghini, ''si parla di nuove attivita' industriali; di investimenti su ricerca e sviluppo del prodotto; di una miglior organizzazione del lavoro; sono inoltre previsti nel biennio 2012/2013 ben 102 milioni di euro di investimenti complessivi''.

Sull'eventualita' di un'intesa tra sindacati e azienda per l'attuazione del piano di riorganizzazione, Ghini fa sapere che ''la delegazione della Uilm e' ora riunita per una verifica piu' approfondita del piano e come proseguire il confronto sugli strumenti da utilizzare per l'attuazione del piano di riorganizzazione. Penso – aggiunge – che ci possano essere le condizioni per proseguire a ricercare un'intesa che salvaguardi le prospettive industriali e occupazionali del Gruppo, salvaguardando tutti i siti e le sedi''.