Fininvest vende il 5,6% di Mediolanum: vale 265 milioni

Marina Berlusconi, presidente Fininvest

MILANO – Fininvest ha avviato il collocamento di una quota del 5,61% di Mediolanum. L’offerta avviene tramite procedura accelerata ed è rivolta a investitori istituzionali italiani ed esteri. Repubblica spiega così la scelta di Fininvest, holding della famiglia Berlusconi:

Silvio Berlusconi approfitta dell’effetto larghe-intese sul suo patrimonio personale e fa cassa a Piazza Affari. Obiettivo: finanziare i dividendi da distribuire alla famiglia e (nel caso) la campagna elettorale.

Fininvest ha il 35,72% del capitale di Mediolanum, di cui il 25,53% vincolato a un patto di sindacato con il gruppo che fa capo ad Ennio Doris. Il collocamento riguarda 41,3 milioni di azioni ordinarie di Mediolanum e in particolare parte della quota azionaria detenuta da Fininvest non vincolata dal patto di sindacato.

Mediolanum ha chiuso la seduta martedì alla Borsa di Milano a 6,42 euro (+0,71%), e a questi prezzi la quota ceduta vale oltre 265 milioni. Spiega Fininvest che la liquidità che si renderà disponibile con l’operazione le consentirà di rafforzare la propria struttura patrimoniale e finanziaria.

L’operazione è curata da Unicredit, in collaborazione con Kepler Cheuvreux. Fermi gli impegni previsti dal patto di sindacato, viene precisato, Fininvest ha assunto come di prassi nei confronti di Unicredit un impegno di lock-up per un periodo di novanta giorni riguardante le azioni complessivamente detenute in Mediolanum al termine dell’operazione.