Finmeccanica, via alla fusione Alenia-Aermacchi
ROMA – Mentre Finmeccanica è travolta dal caso dell’imprenditore barese Gianpaolo Tarantini, e già conta due dimissioni illustri come quelle di Paolo Pozzessere e Salvatore Metrangolo, la sua controllata Alenia vede la fusione per incorporazione di Aermacchi e di Alenia Sia in Alenia Aeronautica che cambierà nome in Alenia Aermacchi.
La società aeronautica di Giuseppe Giordo, dopo aver chiuso i siti di Casoria, Venezia e Roma, ha previsto ammortizzatori sociali per la gestione dei trasferimenti da questi siti verso Nola e Pomigliano da Casoria, e verso AgustaWestland e Superjet da Venezia e verso Torino e Napoli da Roma, un piano che coinvolgerà circa 1000 lavoratori.
Secondo i sindacati sono queste le azioni previste dal dal piano di riorganizzazione, ristrutturazione e rilancio che i vertici del settore aeronautico di Finmeccanica (Alenia Aeronautica, Aermacchi e Superjet) hanno presentato a Fiom, Fim e Uilm.
Il piano prevede investimenti nel periodo 2012 – 2020 per 3 miliardi di euro (1mld nel civile, 2mld nel militare), destinati, tra l’altro,ad un nuovo velivolo regionale e un velivolo senza pilota.
Sarà poi avviato progressivamente l’accompagnamento alla pensione di 1200 lavoratori che nel corso del piano maturino i requisiti. Infine, un piano di esternalizzazione riguarderà logistica e magazzini, servizi di guardia e servizi amministrativi, per un totale di circa 500 lavoratori.