GENOVA, 12 GIU – Contro la vendita di alcuni asset di Finmeccanica, '''contro le bugie dell' Ad Orsi'', contro il Governo che lo sostiene, i partiti e ''il silenzio delle istituzioni'', Fim, Fiom e Uilm hanno organizzato per venerdi' prossimo, 15 giugno, uno sciopero di 4 ore con corteo a Genova di tutti i lavoratori delle aziende genovesi e spezzine (Oto Melara e il consorzio Mbda) del gruppo Finmeccanica. La manifestazione comincera' alle 9: i cortei partiranno dalle sedi degli stabilimenti genovesi e raggiungeranno la prefettura.
''E gli scioperi andranno avanti fino a quando il Governo non fermera' il piano di Orsi'', dicono i leader sindacali Antonio Apa (Uilm, Claudio Nicolini (Fim), Antonio Caminito (Fiom). La manifestazione, che paralizzera' per ore la citta', potrebbe rientrare se il prefetto decidesse di incontrare i sindacati. I sindacati attaccano il piano di Finmeccanica che punterebbe sul militare, vendendo le aziende delle produzioni civili (Ansaldo Breda, Ansaldo Energia e Sts). Il sindacato dice no alla vendita e suggerisce di allargare l'azionariato a partner industriali. La protesta interessera' 7000 lavoratori del gruppo (5650 solo a Genova) a cui se ne aggiungono altri 5000 dell'indotto.