Fisco. 10,8 miliardi in meno di entrate in 10 mesi

Pubblicato il 11 Dicembre 2009 - 19:01 OLTRE 6 MESI FA

Sono calate di 10,8 miliardi di euro (-3,4%) le entrate tributarie nei primi 10 mesi dell’anno. È quanto riporta il bollettino del dipartimento delle politiche fiscali del ministero dell’Economia

Ottobre, pur non essendo un mese particolarmente significativo perché privo di scadenze di rilievo, ha segnato un leggero peggioramento rispetto a settembre, così che la riduzione cumulata delle entrate è passata dal 3,3 al 3,4%. «L’atteso rallentamento delle entrate – spiega il ministero dell’Economia in una nota tecnica – sostanzialmente imputabile all’andamento delle imposte dirette, Irpef e Ires, ed è giustificato sia dalla rateizzazione delle imposte versate in autoliquidazione, sia dal deterioramento del ciclo economico e dalla conseguente riduzione della base imponibile e, quindi, del gettito».

Il calo dell’Imposta sui Redditi delle Società (Ires) per il ministero dell’Economia «è imputabile anche al meccanismo dei versamenti dei saldi e degli acconti, nonché al dispiegarsi degli effetti dell’entrata in vigore della riforma Ires e del regime fiscale dei contribuenti minimi (Legge finanziaria per il 2008)». L’Imposta sui Redditi pagata dalle persone fisiche (Irpef), invece, «riflette sia il calo dell’imposta dovuta in autoliquidazione, sia la variazione negativa delle ritenute da lavoro dipendente che evidenziano una buona tenuta anche in presenza di una contrazione del gettito ascrivibile agli effetti della crisi sul mercato del lavoro».

Le imposte indirette presentano una variazione negativa del 5,0%, stabile rispetto al periodo gennaio – settembre: «la tenuta – si legge nella nota – è determinata dal risultato positivo dell’Iva sugli scambi interni che, per il secondo mese consecutivo, registra una variazione positiva pari a 0,3% ciò che sembra indicare che il picco della recessione economica è alle spalle e si avvertono segni della ripresa.

Di conseguenza, benchè il gettito dell’IVA complessiva (scambi interni e importazioni) risulti in calo rispetto all’analogo periodo del 2008 (-8,7%), si consolida il miglioramento del tasso di variazione cumulato osservato a partire dal mese di luglio (-10,8% a giugno, -10,3% a luglio, -9,6% ad agosto e -9,3% a settembre). Continua l’andamento positivo del gettito dell’imposta di consumo sul gas metano che fa registrare una crescita di 1,8 miliardi di euro (pari a +93,5%)».