Il Fmi pronto ad aiutare l’Italia, con i soldi della Bce

PARIGI – L'Fmi e' pronto a sostenere l'Italia, a condizione che la Bce contribuisca in un modo o nell'altro: e' quanto riferiscono all'agenzia France Presse fonti vicine al dossier. Ieri l'organismo di Washington ha smentito per la terza volta in tre giorni l'avvio di discussioni con l'Italia e la Spagna su un eventuale prestito.

''Ad oggi non ci sono discussioni e dire che il Fmi prepara un piano e' prematuro'', ha confermato la fonte all'agenzia France presse, aggiungendo: ''Ma se si dovesse aiutare l'Italia, il Fmi sarebbe pronto a farlo, e' una possibilita' che non e' affatto esclusa''. Tuttavia, ha spiegato ancora, bisognerebbe che il governo di Mario Monti presenti prima il suo nuovo piano per giungere all'equilibrio di bilancio nel 2013. Ma soprattutto, il Fmi non ha abbastanza risorse per un programma forte.

''Un programma per l'Italia sarebbe utile solo se la Bce entra in gioco'', ha avvertito. Per esempio, Eurotower potrebbe prestare del denaro al Fmi. Anche se su questo punto, ha aggiunto, non c'e' ancora stata alcuna discussione formale. Bisogna dare alla Bce ''la massima garanzia affinche' sia sicura che Mario Monti possa far adottare le sue misure, e non ci devono essere troppe interferenze politiche'', ha concluso la fonte.