Fmi alza le previsioni sull’Italia. Ma peggio di noi solo Cipro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2015 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA
Fmi alza le previsioni sull'Italia. Ma peggio di noi solo Cipro

Christine Lagarde, numero uno dell’Fmi (Foto Lapresse)

WASHINGTON – Buone notizie per l’economia italiana. Il Fondo monetario internazionale rivede al rialzo le stime di crescita per il nostro Paese. Ma il punto debole resta il sistema bancario, “anche per via del peso dei crediti deteriorati”.

Nel Rapporto economico di primavera (World Economic Outlook, Weo) l’istituto di Washington prevede un prodotto interno lordo in aumento dello 0,5% quest’anno e dell’1,1% nel 2016. Cifre migliori delle precedenti, ma non buone quanto quelle contenute nel Documento di economia e finanza del governo Renzi, che prevede addirittura che il Pil italiano cresca dello 0,7% nel 2015 e dell’1,4% nel 2016.

Nonostante la buona notizia dall’Fmi, l’Italia resta quasi ultima per crescita nella zona euro. Fa peggio solo Cipro, che quest’anno vedrà un aumento del Pil dello 0,2%, ma già nel 2016 ci supererà con un incremento dell’1,4%. In media il prodotto dell’Eurozona salirà dell’1,5% quest’anno e dell’1,6% il prossimo.

Tornando all’Italia, un’altra buona notizia riguarda la disoccupazione, che, secondo l’Fmi, nel 2015 calerà al 12,6% e al 12,3% nel 2016. Cifre positive per noi ma non tali se paragonate alla media europea, dell’11,1 per il 2015 e del 10,6% per il 2016. L’inflazione resterà a zero quest’anno per poi accelerare allo 0,8% il prossimo. La bilancia dei pagamenti resterà in attivo del 2,6 e del 2,5% rispettivamente nei due anni.

A rendere più debole l’economia italiana, secondo il consigliere economico dell’Fmi Olivier Blanchard, è il sistema bancario, anche a causa dei tanti crediti deteriorati.