Fmi: “Ripresa globale mondo lenta. Rischio stagnazione area euro”

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Novembre 2014 - 23:34 OLTRE 6 MESI FA
Fmi: "Ripresa globale mondo lenta. Rischio stagnazione area euro"

Fmi: “Ripresa globale mondo lenta. Rischio stagnazione area euro”

NEW YORK – La ripresa economica globale continua “ma resta lenta”. A rischiare di più sono Area euro e Giappone che vanno incontro ad un periodo di bassa crescita che potrebbe trasformarsi in stagnazione. Lo afferma il Fondo monetario internazionale nel documento che presenterà al G20 di Brisbane il 15 e 16 novembre.

L’Fmi invita le economie del G20 ad evitare un nuovo anno “mediocre”. I rischi al ribasso sono dappertutto:

“dalla normalizzazione della politica monetaria alla bassa inflazione/deflazione dell’area euro, dalle tensioni geopolitiche al rischio mercati”

Plaude alle recenti misure della Bce che mostrano l’impegno della banca centrale a combattere la bassa inflazione. Ma i dati recenti indicano una crescita debole nell’area euro, con la domanda esterna e interna debole.

“Se le prospettive di inflazione non miglioreranno e le aspettative di inflazione continuassero a calare, la Bce dovrebbe essere pronta a fare di più, incluso l’acquisto di titoli sovrani”.

Per l’Italia si conferma una contrazione del Pil dello 0,2% nel 2014 e uno scarso ritorno alla crescita (+0,8%) nel 2015. Secondo il Fmi, l’economia mondiale crescerà quest’anno del 3,3% per accelerare nel 2015 al 3,8%.

Sono pertanto da considerarsi prioritarie le riforme strutturali.

“Ulteriori riforme sui mercati del lavoro e dei prodotti sono necessarie nella maggior parte dell’area euro. Nei paesi più colpiti dalla crisi e nelle economie emergenti con deficit delle partite correnti c’è bisogno di riforme che aumentino la competitività, insieme con la moderazione dei salari”.