Fonsai, Unipol chiede a Premafin l’aumento di capitale

MILANO – Unipol ha scritto a Premafin invitando il cda e il collegio sindacale ”a portare a compimento l’aumento di capitale” deliberato lo scorso 12 giugno sottolineando che qualora ciò non avvenisse si verificherà ”un grave inadempimento”. Lo si legge in una nota di Premafin su richiesta Consob.

In una lettera di una decina di pagine Unipol ha scritto a Premafin per richiamarla ”al rispetto degli obblighi contrattualmente assunti verso Ugf” con il contratto del gennaio 2012 e ”per invitare” la holding ”a fornire al custode giudiziale un quadro informativo completo” tale da permettergli di comprendere come le offerte di Unipol e Sator e Palladio ”non siano tra loro in alcun modo comparabili” e come ”l’eventuale differimento” da parte di Premafin ”dei tempi per procedere al completamento dell’operazione concordata sia idoneo ad arrecare a Ugf e a Premafin danni gravissimi e irreparabili”.

Se Premafin non dovesse dare seguito alla ricapitalizzazione riservata a Unipol entro il 20 luglio la compagnia bolognese agirà nei confronti della holding dei Ligresti ”per i danni conseguenti all’inadempimento dell’accordo di investimento”. E’ quanto si legge nella lettera inviata da Unipol a Premafin. La compagnia bolognese nella sua missiva parla di ”danni gravissimi e irreparabili”.

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