GB, Osborne. Tagli a contributi di invalidità e malattia

Pubblicato il 28 Giugno 2010 - 16:01 OLTRE 6 MESI FA

La scure di George Osborne, cancelliere dello Scacchiere britannico, cadra’ presto sui contributi d’invalidita’ e malattia che attualmente costano circa 12,5 miliardi di sterline annue ai contribuenti del Regno Unito. L’entita’ dei tagli, ha detto Osborne, verra’ definita nell’arco dell’estate, quando la commissione di revisione di spesa avra’ ultimato i lavori. Ed e’ subito scattata la polemica.

”Dobbiamo rivedere il sistema – ha detto Osborne – e proteggere coloro che hanno davvero bisogno di aiuto, proteggere i disabili e chi non puo’ lavorare ma, contemporaneamente, indirizzare verso il lavoro chi se lo puo’ permettere. Questa e’ l’idea che sta dietro alla nostra riforma”.

Critico il parere dell’opposizione. ”Qui non stiamo parlando di riforma del welfare, ma di tagli puri e semplici” ha dichiarato Yvette Cooper, ministro-ombra del Labour al Lavoro e alle Pensioni. Cooper ha poi sottolineato come il Labour aveva gia’ individuato, attraverso il cosiddetto metodo della revisione di abilita’, risparmi pari a 1,5 miliardi di sterline.

Il timore del’ex ministro e’ che il governo ora possa cedere alla tentazione di ”fare a pezzi il welfare, scegliendo la via di tagli arbitrari invece di procedere secondo il metodo del controllo medico”.