Generali avvia attività in Vietnam
MILANO – Prende il via l’attivita’ di Generali in Vietnam. Il ministero delle Finanze vietnamita ha consegnato oggi ad Hanoi all’amministratore delegato del gruppo del Leone alato, Sergio Balbinot, la licenza per operare nel ramo vita. Lo annuncia una nota. La nuova compagnia Generali Vietnam Life Insurance Company, detenuta al 100% da Generali, ha sede ad Ho Chi Minh City, dove a fine 2009 era stato aperto un ufficio di rappresentanza.
Lo scenario dell’economia vietnamita è estremamente favorevole allo sviluppo dell’industria assicurativa, spiega Generali, ricordando che solo nel 2010 la crescita del settore e’ stata del 22% grazie ai favorevoli fattori demografici – con 88 milioni di abitanti, 60 dei quali attivi – e grazie alla bassa penetrazione assicurativa, pari all’1,6 del Pil, associata ad un tasso di risparmio interno prossimo al 30%. Il Pil del Vietnam, sottolinea poi la compagnia triestina, e’ cresciuto del 6,78% oltrepassando la soglia dei 100 miliardi di dollari Usa.
La riduzione del tasso di poverta’ ha visto un calo dal 22% del 2005 all’attuale 9,45%, posizionando il Vietnam fra i Paesi a medio reddito. Con la nuova licenza, Generali allargato la propria presenza in Asia a otto Paesi: Cina, India, Tailandia, Filippine, Giappone, Hong Kong, Indonesia e Vietnam. L’area rappresenta per Generali un mercato strategico in virtu’ degli alti tassi di crescita economica e dell’elevata propensione al risparmio delle famiglie. Nel 2010 Generali ha registrato un incremento della raccolta premi in Asia del 43,6%.
In Cina il Gruppo e’ operativo dal 2002 e ritiene di esser diventato in pochi anni uno degli operatori leader fra gli assicuratori vita stranieri, con una presenza in dieci province e una rete di piu’ di 6.000 agenti e 830 promotori finanziari. In India, Generali e’ attiva dal 2007, con oltre 50 mila agenti e 3.400 promotori finanziari.
