Germania: “Draghi frainteso, non è contro rigore”. Fmi: “Rischio deflazione”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Agosto 2014 - 17:28 OLTRE 6 MESI FA
Germania: "Draghi frainteso, non è contro rigore". Fmi: "Rischio deflazione"

Wolfgang Schaeuble (foto Lapresse)

BERLINO – Mario Draghi contro le politiche di rigore? Per il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, le dichiarazioni del presidente Bce ”sono state interpretate troppo in una direzione”. Lo ha detto al quotidiano locale Passauer Neue Presse. ”Conosco Draghi molto bene, credo sia stato frainteso”, ha aggiunto.

Per Schaeuble (confermando la linea del governo tedesco) in generale la necessità di riforme strutturali e finanze solide restano la giusta lezione della recente crisi dei debiti. ”Abbiamo bisogno di riforme strutturali in Germania e in Europa per assicurare la nostra competitività”.

Sono inoltre ancora da migliorare le infrastrutture pubbliche e i mercati finanziari, che devono essere resi più efficienti e competitivi. Il ministro giudica comunque positivo lo stato dell’Eurozona: ”I Paesi che si sono sottoposti a piani di salvataggio hanno fatto passi avanti enormi”, ha considerato.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Olivier Blanchard, il capo economista del Fondo Monetario Internazionale (Fmi): il rischio di deflazione è ancora ”chiaramente presente nell’area euro e in alcuni paesi è una realtà”.

La ”lezione più importante che abbiamo imparato dalla crisi è che siamo più vicini di quanto pensassimo ad angoli bui, ovvero situazioni in cui l’economia funziona malamente. pensavamo di esserne lontani, di poterli ignorare” afferma Blanchard, sottolineando che ”per molto tempo una delle proprità della politica macroeconomica sarà quella di tornare lentamente ma in modo costante a livelli meno pericolosi di debito, allontanandosi dagli angoli bui”.