Germania ‘salvatrice’ della Grecia: “Noi vi diamo la grana, voi ci date Corfù”
Berlino viene in soccorso di Atene e per ripianare il debito greco propone di vendere le sue splendide isole. È la trovata di due deputati tedeschi per aiutare il governo di Giorgio Papandreou , alle prese con le conseguenze disastrose della crisi.
Il quotidiano tedesco Bild ha riassunto così l’idea: «Noi vi diamo la grana, voi ci date Corfù». L’occhiello si spinge ancora più in là «…e vendete anche l’Acropoli».
«Lo stato greco deve rinunciare alla sua partecipazione nelle società e vendere le sue proprietà fondiarie, come ad esempio le isole disabitate», ha detto al giornale Frank Schaffler, esperto di economia del partito liberaldemocratico.
Incalza il deputato della Cdu di Angela Merkel, Marco Wanderwitz: «Se l’Unione europea, e dunque la Germania, aiuta finanziariamente la Grecia, bisognerà che dia qualche garanzia in cambio. Alcune isole, per esempio, potrebbero andare bene», ha aggiunto.
Secondo il ministero del turismo, le isole greche sono 3054, di cui solo 87 abitate. Angela Merkel incontrerà oggi il primo ministro greco George Papandreou a Berlino. «La cancelliera non può promettere alla Grecia alcun aiuto» ha aggiunto Schaeffler.
In un’intervista alla televisione Ard il viceministro degli esteri greco Dimitris Droutsas ha liquidato l’offerta con poche parole: «Ho sentito che dovremmo vendere l’Acropoli. Questo tipo di suggerimenti non mi appropriati in questo momento».
