Giorni in quarantena non sono più giorni di malattia, via anche fino a metà stipendio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Agosto 2021 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA
Giorni in quarantena non sono più giorni di malattia, via anche fino a metà stipendio

Giorni in quarantena non sono più giorni di malattia, via anche fino a metà stipendio FOTO ANSA

I giorni in quarantena non sono più considerati giorni di malattia e così, essendo 14 i giorni, i lavoratori rischiano di perdere metà stipendio. Infatti i giorni in quarantena sono alla fine metà mese. Giorni che prima erano considerati di malattia e quindi pagati. ma ora cambia tutto e il timore che si possa nascondere la propria positività al Covid per non perdere giorni di lavoro c’è eccome.

Giorni in quarantena, cosa dice l’Inps

L’Inps, come riporta Il Fatto Quotidiano, non considera più in malattia chi è costretto alla quarantena per contatto con un positivo al Covid. In pratica, chi si ritrova a casa in isolamento potrà perdere fino a metà dello stipendio, dal momento che si possono fare fino a 14 giorni di quarantena. Il presidente Tridico in una nota spiega: “Il legislatore non ha previsto un nuovo stanziamento per prorogare la tutela della quarantena”. Quindi di fatto scarica la decisione sul Governo.

Salvo lo smart working

L’Inps ha dato comunque il via libera allo smart working fino al 31 ottobre 2021. Ma l’assenza dal lavoro per quarantena non sarà più equiparata al ricovero ospedaliero. L’Inps, si legge nel messaggio, “procederà al definitivo riconoscimento degli importi dovuti per il 2020. Basandosi sulle certificazioni attestanti la quarantena con isolamento fiduciario redatte dai medici curanti, anche nei casi in cui non sia stato possibile reperire alcuna indicazione sul provvedimento emesso dall’operatore di sanità pubblica”. Questo avverrà sino a giugno 2021 poiché per quest’anno “il legislatore non ha stanziato nuove risorse” e quindi “l’indennità non potrà essere erogata anche per gli eventi avvenuti nell’anno in corso”.