Hsbc taglia 35 mila posti di lavoro: calano utili della banca

di Caterina Galloni
Pubblicato il 20 Febbraio 2020 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA
Hsbc taglia 35 mila posti di lavoro: calano utili della banca

Hsbc (nella foto Ansa) taglia 35 mila posti di lavoro: calano utili della banca

LONDRA – La HSBC, ha annunciato il taglio di 35.000 posti di lavoro nel mondo entro il 2022. Dopo un 2019 difficile in cui la banca che ha visto il suo utile netto calare del 53% a 6 miliardi di dollari, contro i 12,6 miliardi dell’anno precedente, l’amministratore delegato ad interim, Noel Quinn, ha spiegato che i tagli riguarderanno prima di tutto le attività negli Usa e in Europa.

“Ciò è nato da un aggiornamento delle ipotesi di crescita economica a lungo termine, che hanno avuto un impatto su alcune delle nostre attività”, ha affermato HSBC nella dichiarazione annuale dei risultati. “Nei prossimi tre anni, il personale passerà probabilmente da 235.000 a quasi 200.000 posti. Nel 2019 la performance del gruppo è stata resiliente, tuttavia parti del nostro business non offrono rendimenti accettabili”.

La banca ha sede a Londra, ma quasi la metà delle sue entrate e quasi il 90% dei suoi profitti nel 2018 provenivano dall’Asia, in gran parte da Hong Kong. HSBC ha inoltre dichiarato che “continuerà a monitorare la recente epidemia del coronavirus, che sta causando perturbazioni economiche a Hong Kong e nella Cina continentale e potrebbe influire sulle prestazioni nel 2020”.

Nella dichiarazione di HSBC c’è un riferimento anche alla Brexit:”Ora che il Regno Unito ha ufficialmente lasciato l’UE, possono aprire i negoziati sulle loro relazioni future. È essenziale che l’eventuale accordo protegga e promuova i numerosi vantaggi che i servizi finanziari offrono sia al Regno Unito che all’Ue” e aggiunto che oltre a rimanere vicino all’Europa, il Regno Unito deve anche rafforzare i rapporti con altri partner importanti, tra cui Stati Uniti, Cina e sud-est asiatico.

La ristrutturazione, ha spiegato Quinn, prevede il “consolidamento” di alcune parti del business e la “riorganizzazione delle funzioni globali e della sede”.

Fonte: Mirror