Crisi, Pechino: “In Italia per investire, non per i btp”

Pubblicato il 13 Settembre 2011 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 13 SET – La missione in Italia del Fondo sovrano cinese non aveva l’obiettivo di esaminare eventuali acquisti di titoli di Stato italiani ma la valutazione di possibili investimenti industriali.

In particolare i rappresentanti del Fondo cinese – secondo quanto risulta all’ANSA – hanno incontrato lo scorso 6 settembre i Ministri dell’Economia, Giulio Tremonti, delle Infrastrutture, Altero Matteoli, e altri ministri nonché con la Banca d’Italia. L’incontro con Tremonti è servito da presentazione con la Cdp, per valutare iniziative comuni sul fronte delle Equity.

La delegazione cinese era composta da una ventina di persone e dall’ambasciatore cinese in Italia. Gli argomenti affrontati – spiegano fonti ben informate – hanno riguardato investimenti industriali, mentre non si sarebbe parlato di titoli di Stato.

In particolare l’incontro con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, al quale non ha partecipato il direttore generale Vittorio Grilli, è servito come sorta di introduzione con la Cassa Depositi e Prestiti, con la quale sarebbero stati avviati contatti per studiare iniziative di equity comuni, non ancora definite, e che potrebbero riguardare il pacchetto di 5-6 tipologie fondi attualmente gestiti da Cdp, con diverse finalità.