Casa in comodato d’uso, Imu piena: conviene vendere o darla in locazione

Pubblicato il 11 Gennaio 2012 - 12:03 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –  Per gli immobili concessi in comodato d’uso, l’Imu viene calcolato come fosse una seconda casa e, secondo le nuove norme, viene applicata una aliquota dello 0,76 sulla base imponibile. Questa aliquota può essere ridotta, o aumentata, fino a un massimo dello 0,3% dai singoli comuni. Una grossa differenza con il trattamento di favore accordato dalla vecchia Ici. Un genitore che abbia lasciato casa a un figlio con questa formula cosa deve fare? L’esperto fiscale del Sole 24 Ore consiglia di vendere la casa al figlio o di concederla in locazione.

Infatti, i comuni hanno la facoltà di applicare l’aliquota destinata alla prima casa anche ai fabbricati locati. Un’aliquota dello 0,4% , cui si possono aggiungere le detrazioni previste. Questa aliquota ridotta si applica alla dimora abituale, quella dove il proprietario ha la residenza anagrafica. Se l’immobile non è abitabile, il Comune può, a discrezione, imporre una riduzione del 50% dell’imposta. Va fatta una richiesta, presentando un certificato di inagibilità.