Imu, commissione europea boccia l’imposta: “Sia più progressiva”

Pubblicato il 8 Gennaio 2013 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA
Imu, commissione europea boccia l’imposta: “Sia più progressiva”

BRUXELLES – In Italia, con il peggiorare della crisi, c’è un “rischio elevato” di cadere in una “enorme trappola della povertà“: una volta che una persona entra in difficoltà, è molto difficile che riesca ad uscirne. Lo scrive la Commissione europea nel rapporto 2012 sulla situazione sociale dell’occupazione nell’Unione europea. Per questo un’imposta come “l’Imu,  per essere più equa ed avere un effetto redistributivo, andrebbe modificata in senso più progressivo“. Secondo il rapporto la vecchia Ici non aveva impatto sulle disuguaglianze e aumentava leggermente la povertà.

La protratta crisi economica che ha colpito l’Ue ha “drammaticamente aumentato i rischi di esclusione sociale di lungo periodo”, e questi, si legge nel rapporto, “variano enormemente” tra i diversi stati membri. L’Italia, insieme a Grecia, Spagna, Malta e i paesi Baltici, fa parte del gruppo di paesi in cui “c’è un alto rischio di entrare nella povertà e basse possibilità di uscirne, con la creazione di una massiccia trappola della povertà”. E, avverte Bruxelles, “la situazione sta peggiorando dato che le prospettive attuali sono cupe” per questo gruppo di paesi.

“E’ improbabile che l’Europa vedrà molti miglioramenti socioeconomici nel 2013 a meno che non faccia maggiori progressi anche nella risoluzione credibile della crisi, trovi risorse per gli investimenti necessari e faccia funzionare l’economia reale”. E’ l’allarme del commissario Ue agli affari sociali Lazslo Andor.