Inps: calano le richieste di cassa integrazione per la prima volta nel 2010

Pubblicato il 4 Maggio 2010 - 15:28 OLTRE 6 MESI FA

Ad aprile, per la prima volta dall’inizio del 2010, sono diminuite le richieste di cassa integrazione da parte di aziende italiane. Una buona notizia che arriva dall’Inps ma non certo un segno che la crisi è finita. Le ore di cassa integrazione autorizzate, infatti, sono sì diminuite dall’inizio dell’anno ma si sono comunque moltiplicate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Rispetto a marzo di quest’anno, fa sapere infatti l’Inps, si è registrato un calo del 5,7%, passando dai 122,6 milioni di ore autorizzate a 115,6 milioni del mese scorso. Più significativa la diminuzione per le autorizzazioni di cassa integrazione ordinaria (cigo): -22,5% rispetto a marzo.

Rispetto ad aprile 2009, invece, le ore autorizzate di cig sono complessivamente aumentate del 52,9% (erano state 75,6 milioni), in gran parte attribuibili alla cassa integrazione in deroga (cigd), che come tutti gli ammortizzatori in deroga fu varata proprio nell’aprile 2009.

“E’ la prima volta nel corso del 2010 che le ore autorizzate di cig diminuiscono, mese su mese”, commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua.

Ancora più evidente, sottolinea inoltre l’Inps, la flessione congiunturale della cassa integrazione ordinaria registrata nel comparto industria che è stata del -27,3% (solo nell’edilizia è stato messo a segno un lieve incremento pari al 2,3%).

Mastrapasqua evidenzia, al riguardo, il “comportamento differenziato nelle regioni e nei comparti. Nell’industria, ad esempio e quindi nelle regioni del Nord più industrializzate, il ricorso alla cigo è più basso dello scorso anno”.

Anche a livello tendenziale si è infatti registrata una frenata della cigo, risultata pari al -38,1% rispetto ad aprile 2009. Quanto alla cassa integrazione in deroga, nel solo mese di aprile 2010 sono state invece 25,6 milioni le ore autorizzate, che valgono quasi il 25% del totale del mese (in leggero calo rispetto a marzo: -5,9%).

Per circa due terzi si tratta di ore autorizzate nel comparto commercio e artigianato (rispettivamente il 19,9% e il 44%): “A conferma del fatto che la rete di protezione degli ammortizzatori sociali si è stesa su imprese e settori produttivi che fino all’anno scorso erano privi di sostegno” commenta il presidente dell’Inps.

In crescita, infine, il ricorso alla cassa integrazione straordinaria (cigs): in aprile sono state autorizzate 56,8 milioni di ore, con un incremento dell’8% rispetto a marzo; del 192% rispetto ad aprile 2009. Nel complesso dei primi quattro mesi 2010, fa infine sapere l’Inps, le ore autorizzate di cig (ordinaria, straordinaria e in deroga) sono state 415,7 milioni contro 204,8 milioni del primo quadrimestre 2009 (con un incremento che sul periodo è stato del 103%).

Si tratta di un incremento “sensibile” che tuttavia mostra “forti segni di decelerazione”, visto che nel 2009 le ore autorizzate di cig, rispetto al 2008 erano cresciute del 302%. Una decelerazione che in aprile, evidenzia l’Istituto, è stata più evidente, fino a manifestare un “forte segno meno” di natura congiunturale.