Intesa Sanpaolo lancia l’offerta per Ubi Banca. L’ad Messina: “Gestiremo risparmi per 1,1 trilioni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Febbraio 2020 - 08:39 OLTRE 6 MESI FA
Intesa Sanpaolo lancia l'offerta per Ubi Banca. Nel piano Bper e Unipol

Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo (Ansa)

ROMA – Intesa Sanpaolo ancora protagonista del risiko bancario con una offerta a sorpresa su Ubi Banca. Che ha appena presentato il suo nuovo piano industriale al 2022 (che contempla più di duemila esuberi e la chiusura di 175 filiali).

La banca guidata da Carlo Messina ha lanciato una offerta pubblica di scambio volontario sulla totalità delle azioni di Ubi banca.

Da Intesa Sanpaolo offerta non ostile

Una operazione, non concordata ma nemmeno ostile. Con Ubi che non commenta l’offerta, finalizzata a “consolidare la leadership” di Cà de Sass nel settore bancario con un gruppo in grado di realizzare utili superiori ai 6 miliardi di euro al 2022. Previste assunzioni di 2500 giovani.

Per ogni 10 azioni di Ubi banca portate in adesione all’offerta saranno corrisposte 17 azioni ordinarie di Intesa Sanpaolo di nuova emissione. Valorizzando quindi Ubi 4,86 miliardi di euro.

La cifra corrisponde ad un premio del 27,6% sui valori di Borsa di venerdì 14 febbraio pari a 3,33 euro. Il consiglio d’amministrazione di Intesa Sanpaolo sottoporrà all’assemblea straordinaria, convocata per il 27 aprile, la proposta di aumento di capitale a servizio dell’offerta.

“Intesa e Ubi gestiranno insieme risparmi per 1,1 trilioni di euro”

“Grazie a questa operazione- spiega l’ad Messina -, la banca che nascerà dall’integrazione tra Intesa Sanpaolo e Ubi Banca potrà essere uno dei leader del sistema bancario europeo. L’ammontare degli impieghi sarà di circa 460 miliardi di euro; il risparmio che gli italiani affidano alla nuova banca supererà il valore di 1,1 trilioni, i ricavi saranno pari a 21 miliardi: queste cifre esprimono tutta la forza dell’economia italiana, le capacità del nostro sistema imprenditoriale e la solidità del patrimonio delle nostre famiglie”

A Bper 500 filiali, a UnipolSai le assicurazioni

Con il perfezionamento dell’offerta, Intesa avrà accesso ad oltre 3 milioni di clienti, tra retail, pmi e private distanding, di Ubi banca. UnipolSai ha già raggiunto un accordo con Cà de Sass per rilevare, in caso di successo dell’Opa, i rami d’azienda delle compagnie assicurative Banca Assurance Popolari, Lombarda Vita e Aviva Vita, partecipate da Ubi banca.

Il gruppo assicurativo bolognese sosterrà poi un aumento da un miliardo di euro per Bper di cui è primo socio per il 19,9%. La banca guidata da Alessandro Vandelli ha sottoscritto con Intesa un contratto che prevede l’acquisto di un ramo d’azienda composto da 1,2 milioni di clienti distribuiti su 400/500 filiali ubicate prevalentemente nel nord dell’Italia.

Entro venti giorni dalla data del 17 febbraio, Intesa Sanpaolo presenterà a Consob il documento d’offerta e allo stesso tempo le istanze per l’ottenimento delle autorizzazioni da parte di Bce, Banca d’Italia, Ivass e le autorità straniere interessate all’operazione.

L’obiettivo dell’offerta è acquisire l’intero capitale sociale di Ubi ed il successivo delisting e fusione. Intesa Sanpaolo ritiene che la revoca delle azioni favorirà gli “obiettivi di integrazione, di creazione di sinergie e crescita del gruppo”. (fonte Ansa)