Istat: “Con la Bce meno tensioni per le grandi imprese. Pmi ancora in difficoltà”

Pubblicato il 23 Aprile 2012 - 20:44 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Le misure straordinarie sulla liquidità varate dalla Bce potrebbero ''aver contribuito al parziale recupero'' delle tensioni sul credito per le imprese medie e grandi a inizio anno, mentre per le pmi ''le difficoltà sono continuate anche nei primi mesi del 2012''. E' quanto afferma il presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, in audizione alla Camera. Secondo Giovannini ha beneficiato del miglioramento delle condizioni ''il settore manifatturiero mentre restano difficili gli investimenti in costruzioni''.

In particolare Giovannini rileva come le indagini mensili dell'Istat mostrino ''che la percentuale di imprese che avvertono un inasprimento delle condizioni di finanziamento, sul finire del 2011 si e' riportata in tutti i settori su livelli compresi fra il 35 e il 45%, valori molto elevati e paragonabili a quelli delle fasi piu' severe della crisi dell'autunno 2008''.

A marzo 2012, inoltre, sottolinea il presidente dell'Istat, ''risulta non aver ottenuto il finanziamento richiesto il 5% delle imprese manifatturiere e il 2,7% di quelle dei servizi, valori in crescita ma piu' bassi di quelli di inizio 2009''.

''Permane poi – aggiunge Giovannini – un divario a sfavore delle Pmi''.