Istat: il rapporto deficit-pil sale nel secondo trimestre, ma dall’inizio dell’anno è in calo

Pubblicato il 4 Ottobre 2010 - 10:11 OLTRE 6 MESI FA

Nel primo semestre del 2010 il rapporto tra deficit e pil è stato pari al 6,1%, in calo rispetto al 6,3% dello stesso periodo dell’anno scorso. Lo comunica l’Istat diffondendo i dati grezzi sull’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche. Nel secondo trimestre del 2010, però, il rapporto tra deficit e pil è stato invece pari al 3,6%, in crescita rispetto al 3,4% dello steso periodo del 2009.

Il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo e pari a 5.804 milioni di euro (+6.593 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2009), con una incidenza positiva sul Pil dell’1,5 per cento (+1,7 per cento nel corrispondente trimestre del 2009). Nei primi sei mesi del 2010 – prosegue l’Istat – il saldo primario rispetto al Pil risulta negativo e pari all’1,5 per cento, valore identico a quello registrato nello stesso periodo dell’anno precedente.

Nel secondo trimestre 2010, il saldo corrente (risparmio) è risultato negativo e pari a 4.952 milioni di euro (-3.975 milioni di euro nel corrispondente trimestre dell’anno precedente). L’incidenza sul Pil è pari a -1,3 per cento (-1 per cento nel corrispondente trimestre del 2009). Complessivamente nei primi sei mesi del 2010 il saldo corrente in rapporto al Pil è negativo e pari al 3,7 per cento (era pari a -3,4 per cento nel primo semestre 2009).