La Germania: “Non decidiamo da soli con la Francia”

Pubblicato il 29 Novembre 2011 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Germania e Francia non si considerano come i Paesi ''che vogliono prendere da soli le decisioni in Europa'' anche se storicamente se Parigi e Berlino non trovano una posizione comune è ''ancora più difficile'' arrivare a un consenso nella Ue. Lo dice il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schauble in un colloquio con la Stampa, sottolineando che il governo tedesco e' ''contento'' che ''ora ci sia anche l'Italia".

''Monti gode a ragione di grande fiducia, tutti noi lo conosciamo e lo apprezziamo molto'', aggiunge Schauble, ma i mercati sono talmente sotto pressione che ''traggono le conseguenze di un cambio di persona soltanto nel momento in cui vengono prese anche le necessarie decisioni''. E questo è meglio farlo ''rapidamente, e non lentamente''.

''I Paesi mediterranei non diventeranno una parte della Germania e l'Europa non parlerà tedesco, bensì molte lingue diverse: non uniformeremo le molteplicità europee'', chiarisce. Tuttavia, prosegue, se la Bce venisse usata come prestatore di ultima istanza o se venissero introdotti gli eurobond senza prima accordarsi su un'Unione della stabilità ''nessun Paese avrebbe più la tripla A, visto che anche la Germania è troppo piccola per sostenere il peso dell'intera Eurozona: neanche la nostra economia può farcela, sappiamo di essere forti, ma non ci sopravvalutiamo''.

Il ministro svela poi una delle proposte di modifica dei Trattati che Berlino pensa di sottoporre ai partner. ''Ogni Stato dell'Eurozona – si legge sul quotidiano di Torino – potrebbe far confluire la quota del debito pubblico che eccede il tetto del 60% del Pil in un fondo statale, coperto da proprie entrate. Una misura che ricalca un fondo introdotto in Germania dopo la riunificazione e che contribuirebbe a recuperare fiducia sui mercati''.

La crisi, conclude Schauble, ''non durerà più molto a lungo, bisognerà solo convincere i mercati che l'euro ne uscirà più forte di come c'è entrato''.